BABA BEDI XVI
Baba Bedi XVI, filosofo e mistico indiano (1909-1993), è il padre della Filosofia Acquariana, rivoluzionario sistema di pensiero formulato in India a partire dal 1961.
Baba Bedi è il discendente della XVI generazione di Sat Guru Baba Nanak, capo-fondatore della fede Sikh nel XV secolo. Nella vita è stato un brillante studioso, atleta, attivista politico e rivoluzionario, filosofo e mistico, educatore, scrittore e traduttore.
La formazione
Nato nel 1909 nel Punjab, Baba Bedi si laurea nelle università del Punjab e di Oxford; è ricercatore all’università di Berlino e lavora con il prof. Werner Sombart e con il prof. Rudolf Otto dell’università di Marburg. Promettente atleta, vince il campionato nel lancio del martello nella gara olimpica dell’India e nell’incontro interuniversitario inglese di Oxford.
L’impegno politico
Tornato in India nel 1934, partecipa come rivoluzionario di sinistra alla lotta per la libertà dell’India e viene segregato per alcuni anni in campo di concentramento e nelle prigioni inglesi. È a capo della delegazione dell’India settentrionale al I Congresso del Partito Comunista dell’India, ed è membro dell’esecutivo nazionale dell’Unione dei Contadini dell’India. Quando i cinesi invadono l’India, Baba Bedi forma il Fronte di Resistenza dei Veterani Rivoluzionari. Durante questo periodo di attività politica fonda e dirige “Contemporary India”, pubblicazione trimestrale socio-politica, e il “Monday Morning”, settimanale di sinistra. Dopo l’Indipendenza dell’India nel 1947, per cinque anni presta il suo aiuto ai profughi in seguito alla partizione tra India e Pakistan.
La mistica e la ricerca
Nel 1953, dopo 20 anni di attività politica, rinuncia alla politica e si dà alla vita mistica. Nel 1961, per scavare più in profondità nel cuore dell’occulto, fonda a New Delhi l’Institute for Inquiry into the Unknown. Nel 1963 aggiunge una nuova dimensione al suo lavoro dando inizio al Centre for Psychic Art.
Baba Bedi XVI in Italia
Nel 1972 Baba si trasferisce in Italia, dove continua ad ampliare i contenuti della Filosofia Acquariana. Si stabilisce a Milano e viaggia in tutta l’Italia svolgendo conferenze e corsi d’insegnamento. Nel 1981 presiede il Congresso Internazionale sulla Reincarnazione e inizia il Movimento Mondiale per “vivere secondo la Coscienza Etica” come mezzo per raggiungere la Pace sociale.
Negli anni italiani, Baba Bedi organizza un corpus con più di 50 corsi di studio, per trasmettere il contenuto della sua ricerca. Annualmente presiede i lavori del Simposio Acquariano, che costituisce la principale occasione di incontro e comunicazione tra quanti si interessano alla Filosofia Acquariana. Inoltre, con lo stesso obiettivo, fonda e dirige la rivista di filosofia acquariana “La Risonanza” (1981 e seg.).
La trasmissione del suo pensiero si svolge sia in forma personale, sia attraverso conferenze, corsi di gruppo, simposi e pubblicazioni. Pur avendo ricevuto richieste da Università europee (Spagna, Olanda, Svizzera), Baba Bedi XVI ha sempre preferito trasmettere il suo insegnamento privatamente, per poter permettere anche a persone senza titoli di studio di conoscere la sua filosofia.
Nel 1992, Baba Bedi fonda l’Istituto di Pedagogia Acquariana a Cittadella, per la diffusione e la trasmissione dell’originalità della propria Opera. Affida la realizzazione di questo progetto a Marilisa Marchiorello e al suo gruppo e la incarica di guidare l’Istituto.
Baba Bedi XVI entra nell’Aldilà il 31 marzo 1993. Le sue Sacre Ceneri vengono immerse nel fiume Gange il 4 gennaio 1998.
Approfondimenti sulla vita di Baba Bedi XVI: www.bababedixvi.it